1/ No, esistono centinaia di tipi di carboni attivi e ognuno di essi ha una precisa funzione. Alcuni carboni attivi, ad esempio, sono stati studiati per adsorbire e in seguito desorbire, in modo tale da poter recuperare solventi o metalli preziosi come l’oro. Altri, come ad esempio le colonne cromatografiche, vengono invece usati come setacci molecolari. Infine altri tipi di carboni attivi come quelli utilizzati per le maschere antigas (soprattutto ad uso militare) e quelli contenuti nei nostri filtri sono utilizzati per fare in modo di non desorbire mai. In questo caso non è difficile capire che, se la funzione di captazione non fosse perfettamente sotto controllo, la maschera antigas, desorbendo, ucciderebbe immediatamente chi la indossa! E sono molti altri ancora i carboni attivi che hanno applicazioni e funzioni ben precise: basti pensare, ad esempio, ai filtri delle sigarette.

2/ Fondata nel 1968, ERLAB vanta un’esperienza e un know-how di circa 44 anni. Oggi la società dispone di un laboratorio di ricerche applicate munito di strumenti di investigazione di ogni tipo che comprende sia una strumentazione tecnica all’avanguardia che un personale altamente specializzato. Tra i vari compiti dei nostri specialisti c’è anche quello di individuare il carbone attivo specifico da utilizzare con le cappe a filtrazione tipo Flex o le cappe chimiche a ricircolo tipo GFH di Erlab. La società, infatti, non acquista carbone attivo standard, bensì elabora un carbone appositamente pensato per le sue cappe a filtrazione. Seguendo un esigente capitolato tecnico, i nostri partner specializzati producono un carbone attivo il più polivalente possibile per riuscire a captare molecole di vario genere. Tale capitolato tecnico definisce un insieme di criteri di qualità che basati sulle norme internazionali ASTM e sulle norme di risultato AFNOR NF X 15 211 e BSA e il cui rispetto è scrupolosamente verificato sia in fase di produzione dal nostro affinatore, sia alla consegna dell’apparecchio presso il nostro laboratorio. La nostra esperienza nel settore della filtrazione ci consente di proporre 4 tipi di filtri in grado di rispondere a un’ampia varietà di applicazioni in laboratorio: Abbiamo inoltre sviluppato un quinto tipo di filtro, basato sulla tecnologia Neutrodine®, che garantisce all’utente una polivalenza d’uso davvero incomparabile.

6/ In effetti lo studio scientifico realizzato sulla vostra applicazione vi consentirà di usufruire del prodotto più adatto a voi e di sapere con quale frequenza andrà sostituito.Grazie all’elevata qualità dei nostri carboni, inoltre, è stato constatato che in media la durata di vita di un filtro Erlab (ossia la sua capacità di adsorbire le molecole) è spesso maggiore di quella dei filtri della concorrenza.

7/ Tali affermazioni si basano su norme che riguardano il carbone come materia prima, ossia sulle norme ASTM D2862-82, ASTM D2854-83, ASTM D2867-83 e ASTM D5742-95. Tali norme regolano, rispettivamente, la distribuzione granulometrica, il tasso di cenere, il tasso di umidità e la capacità del carbone attivo di adsorbire butano. I test sulla materia prima, però, non sono in nessun caso dei test di qualità che valutano la sicurezza del prodotto finito. E per questo che il design dei nostri filtri è stato oggetto di studi sull’equilibrio d’aria, volti a ottimizzare i parametri di adsorbimento del carbone contenuto nei filtri stessi.

8/ La norma AFNOR NF X 15-211 si occupa delle prestazioni di cappe a filtrazione e cappe chimiche a ricircolo nella loro globalità (confinamento, velocità ed efficienza del sistema di filtrazione), ma non definisce in nessun caso le proprietà di un unico filtro installato al di fuori di un sistema di filtrazione. Pertanto un filtro isolato non può essere conforme a tale norma! Ad ogni modo Erlab, produttore di dispositivi conformi alla norma AFNOR NFX 15-211, applica lo stesso livello di esigenza nella realizzazione dei filtri Erlab.

9/ I corpi dei nostri filtri sono stati appositamente sviluppati per rendere impossibile il desorbimento delle sostanze adsorbite e il manifestarsi del cosiddetto «effetto parete», eventi che avrebbero conseguenze significative sulla qualità della filtrazione e sulla longevità del filtro. Il nostro catalogo include due tipi di strutture adatte alla vostra cappa chimica: un corpo in acciaio elettrozincato per prevenire il rischio di corrosione o un corpo composto da un rivestimento in polipropilene (PP) iniettato appositamente brevettato!!

10/ Tutti i filtri Erlab sono oggetto di un processo di controllo qualità che garantisce la tracciabilità dell’intero ciclo produttivo. Tutti i filtri Erlab sono identificati da un numero di serie, una data di fabbricazione e una data di confezionamento. La spedizione dei filtri è accompagnata da un certificato di spedizione che consente di monitorare lo stato della stessa. Inoltre, poniamo un’attenzione particolare alla cura del confezionamento dei nostri prodotti, in modo da poter garantire un perfetto stato di funzionamento e uno stoccaggio ideale degli stessi dopo la consegna.

15/ L’azienda Erlab esiste dal 1968 e, da 43 anni, è riconosciuta come lo specialista nella produzione di sistemi di filtrazione molecolare. Erlab possiede un laboratorio di ricerca e sviluppo dotato dei più sofisticati materiali per l’investigazione e il controllo (cromatografo in fase gassosa, rilevatori FID, spettrometro di massa, spettrometro infrarosso a trasformata di Fourier, banco di prova ASTM, sfera aerolica per test norma NFX 15-211) e di un personale di laboratorio composto da sei specialisti, di cui due chimici e due dottori in fisica e chimica che lavorano costantemente al miglioramento dei filtri del sistema di filtrazione Neutrodine®. Erlab dispone di tre stabilimenti di produzione e commercializzazione situati negli USA, Erlab Inc., in Europa, Erlab Sas e in Cina, Erlab Ltd, e di uffici commerciali in Malesia, Spagna e Cina. Le società del gruppo Erlab possiedono inoltre il dipartimento Erlab, specializzato nella manutenzione della cappe a filtrazione e delle GreenFumeHood®.